San Salvatore, un anno da leader degli yogurt al latte di bufala

anno da leader

Anche nel 2022, San Salvatore si è confermata leader nel settore degli yogurt e i dessert a base di latte di bufala. Con una produzione di circa 1 milione di vasetti, anche quest’anno, l’Azienda, che ha sede a Paestum, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, ha quasi conquistato l’intera categoria. Un primato che dimostra come la filosofia aziendale sposi appieno i gusti dei consumatori, sempre più attenti agli alimenti che consumano a tavola. In questo senso, i valori fondanti dell’Azienda – tradizione, artigianalità, innovazione, sostenibilità ambientale e filiera corta – sono temi su cui le grandi aziende si stanno dirigendo solamente adesso, mentre San Salvatore le propone sin dalla sua nascita.

«Quest’anno, coi nostri prodotti a base di latte di bufala, abbiamo conquistato nuove e importanti fette di mercato in Italia e all’estero – spiega con orgoglio Antonello Ricco, CEO dell’Azienda – il 2022, tuttavia, è stato anche un anno preparatorio per alzare ulteriormente l’asticella sulla qualità dei nostri prodotti: sia con nuovi prodotti, che ci renderanno ancor più leader del mercato, sia con il nuovo impianto di produzione, che porterà San Salvatore in una nuova dimensione». Proprio in questi giorni, infatti, San Salvatore ha lanciato nuovi prodotti, in linea con le tendenze di un mercato sempre più attento alla qualità del cibo portato in tavola. I cremosi al latte di bufala a pistacchio, a caramello, a cocco e a fragola sono la novità del momento, che già ha raccolto numerosi apprezzamenti da parte del pubblico, come del resto avviene tuttora per i cremosi a cacao e nocciola, vaniglia e cappuccino.

All’apprezzamento dei consumatori, poi, si aggiunge quello degli esperti del settore. Yogurt e cremosi San Salvatore, negli ultimi dodici mesi, hanno raccolto riconoscimenti importanti, tra cui il Premio Quality Awards dei nutrizionisti, che riconosce l’eccellente ricettazione di prodotti realizzati solo con latte di bufala prodotto dall’Azienda e fermenti lattici vivi. A questo, poi, si è aggiunto il Premio Quality Awards dei consumatori: quasi il 100% di coloro che hanno saggiato gli yogurt e i cremosi San Salvatore hanno poi manifestato il proprio orientamento all’acquisto. Ad apporre il sigillo a un anno entusiasmante, il premio Top Italian Food del Gambero Rosso, unico yogurt al latte di bufala tra quelli in concorso.

Gli yogurt e i cremosi San Salvatore, però, sono anche innovazione: quelli San Salvatore sono diventati, infatti, i primi prodotti a base di latte di bufala certificati in blockchain. Grazie al QR-code presente in etichetta, i consumatori possono rintracciare il lotto di produzione e altre informazioni utili. Innovativo, del resto, è anche il nuovo impianto produttivo che l’Azienda sta realizzando: un esempio di industria 4.0, che unisce l’innovazione più spinta alla tradizione della lavorazione del latte di bufala in Cilento. Grazie a questo nuovo impianto, che introduce tecnologie innovative, l’Azienda sarà in grado di fronteggiare le sfide del futuro, sia sul piano della qualità dei suoi prodotti che su quello della quantità.

«In comunicazione, la regola regina è quella della sostanza: se c’è qualcosa da raccontare, il lavoro ha maggiori possibilità di successo – spiega Marco Di Bello, Brand Manager dell’Azienda – in questo caso, San Salvatore offre molto di cui parlare. Per questo, approfittando della nostra presenza a TuttoFood 2023, invitiamo tutti i buyer interessati a farci visita nel padiglione 4, stand S21».